E’ morto a 18 mesi per un malore improvviso e fulminante. Tre giorni prima gli era stato somministrato somministrato il vaccino antimeningococco del tipo C e il piccolo non aveva avuto reazioni immediate (solo qualche linea di febbre). Una circostanza che ha subito portato le autorità sanitarie locali a sospendere l’utilizzo del lotto in tutta la provincia in via prudenziale. E’ successo a Palagonia, in provincia di Catania. Per chiarire le cause del decesso (già il risultato dell’autopsia, disposta per i prossimi giorni, darà una prima risposta) la procura della Repubblica di Caltagirone ha aperto un’inchiesta.
Come ha spiegato ai media locali lo stesso procuratore capo, “il vaccino era stato somministrato tre giorni fa e da quello che mi risulta in perfetto stato di conservazione. Saranno gli accertamenti autoptici a stabilire se effettivamente ci possa essere un nesso causale tra la morte del piccolo e la vaccinazione”. Sul caso è intervenuto il direttore del dipartimento Malattie infettive dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss) Gianni Rezza, affermando che “è molto improbabile che la morte sia attribuibile alla vaccinazione” perché si tratta di uno dei vaccini “più innocui”.
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Vorrei sapere se ci sono i risultati della autopsia
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