L’associazione si chiama “VDR, Italia voglia di ricominciare”. Ma, di fatto, come accertato dai carabinieri, non esiste. O, meglio, è tutta una truffa a favore di qualcuno che specula sul buon cuore della gente. Non si tratta quindi di una Onlus, di un’associazione di beneficenza, come dicevano i due calabresi (un52enne e un35enne, entrambi pregiudicati) denunciati per truffa dai carabinieri di Cesenatico.
La coppia, residente in provincia di Cosenza (dove avrebbe luogo anche la fantomatica associazione), domenica pomeriggio è stata sorpresa a inscenare una raccolta fondi nei pressi del centro commerciale “Romagna shopping valley”.
VDR-Voglia di ricominciare ha un sito internet con una presentazione fortemente sgrammaticata (“Mi chiamo Luigi , ho 28 anni e come tanti purtroppo sono nato in un paese dell Sud Italia con gravissime difficolta sia economiche e sia sociali. Per sopravvivere noi ragazzzi non avendo altri sbocchi siamo costretti ad andarcene via dalle nostre case natali ad elemosinare lavoro”) e con indicazioni fra i prodotti/servizi: “Assistenza persone emarginate”, “ricoveri per senza tetto” e “aiuti per mense per i poveri e per le case accoglienza”.
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