Era al quarto parto cesareo. E già per questo i rischi erano più alti del normale. Ma a esserle stata fatale è stata una garza dimenticata nell’addome. Così è morta una donna di 30 anni di Caivano (Napoli), Paola Savanelli. Come raccontano i media locali, lo scorso 8 febbraio aveva dato alla luce il suo ultimogenito all’ospedale di santa Maria di Loreto nuovo ma nei giorni successivi si erano verificate le prime complicazioni con forti dolori all’addome.
Sono seguiti un nuovo ricovero, la scoperta della garza dimenticata nell’addome, l’infezione, l’intervento per la rimozione e un lungo calvario durato cinque mesi che si è concluso con la morte della trentenne, lo scorso 31 luglio. La magistratura ha disposto il sequestro delle cartelle cliniche ed ha aperto un’inchiesta.
Un caso simili ma con esito ben diverso si era verificato nelle scorse settimane in Romagna: il 4 luglio la 36enne riminese Marika Gattei ha dato alla luce la sua bambina ma il 21 luglio si è accorta di avere una garza nell’utero. Spaventata, si è rivolta all’ospedale, dove i medici, scusandosi, hanno ammesso di averla lasciata per sbaglio. Per lei non ci sono state infezioni: una vera e propria fortuna. Anche per i dottori: la donna ha deciso di non sporgere denuncia.
In questo articolo ci sono 0 commenti
Commenta