violenza donneRiaprire il caso di Manuela Teverini dopo sedici anni. La figlia Lisa, 20 anni e le sorelle della donna scomparsa nel nulla nell’aprile del 2000 nella zona tra Macerone e Capannaguzzo, nel cesenate, chiedono che si torni a cercare il corpo. Come scrive Il Corriere di Romagna, le tre si sono rivolte alla trasmissione “Chi l’ha visto?” dopo la dichiarazione di morte presunta della donna, firmata dal Tribunale lo scorso 4 novembre.

Manuela Teverini scomparve quando sua figlia aveva 4 anni. Il marito, Costante Alessandri, si recò dalle forze dell’ordine per denunciare la scomparsa della moglie il giorno dopo. I due, venne fuori dalle ricostruzioni, erano in fase di separazione. Per anni gli investigatori hanno ipotizzato che Alessandri potesse essere l’assassino di sua moglie. L’uomo fu anche indicato come dedito a frequentare prostitute.

Motivi per i quali la piccola Lisa venne affidata prima ad una casa protetta poi a una delle zie materne.

Intanto, in un’intercettazione venne fuori la confessione di Alessandri, che ammetteva di avere ucciso la moglie. Arrestato nel 2002 con l’accusa di omicidio ed occultamento di cadavere, venne scarcerato poco dopo.