I genitori del piccolo Carlo, il bimbo di due anni morto il 28 agosto dello scorso anno, in provincia di Reggio Emilia, dopo aver ingerito del detersivo per lavastoviglie nel bar gestito dai genitori, hanno fatto causa all’ospedale Santa Maria Nuova.
Come scrive La Gazzetta di Reggio, Antonio Russo e Giusy Cataldo (genitori di altri due bambini più grandi) chiedono giustizia sostenendo che, a causare la morte del figlio, siano stati il mancato trasferimento in rianimazione pediatrica e la somministrazione di un farmaco sbagliato, non adatto all’età del piccolo.
Al momento sono indagati quattro medici dell’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia e la madre del piccolo Carlo, Giusy Cataldo.
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