Ancora una notizia che coinvolge il colosso svedese del mobile e porta alla ribalta la sicurezza dei mobili Ikea destinati alle camerette. Un bambino di 22 mesi è rimasto schiacciato lo scorso 14 febbraio da una cassettiera Malm, posizionata nella sua cameretta.
Il piccolo, originario del Minnesota dove viveva con la famiglia, era stato messo a letto per il riposino pomeridiano dalla mamma e ritrovato poi schiacciato sotto la cassettiera. La donna ha precisato di non aver sentito rumori né urla. La commissione statunitense sulla sicurezza dei prodotti, come riporta il Telegraph, ha aperto un’inchiesta ma ha dichiarato che si sarebbe trattato di una fatalità. Ogni mobile destinato ai bambini più alto di 65 centimetri, secondo la commissione, va ancorato al muro. Importante, quindi, seguire le istruzioni per il montaggio.
Ikea ha ribadito l’attenzione rivolta alla sicurezza di tutti i suoi prodotti ma il mobile non era a quanto pare fissato alla parete come avrebbe dovuto e come scritto nelle istruzioni. L’episodio non è il primo che vede come vittime bambini a causa dello stesso mobile. Negli Stati Uniti altri due bambini sono morti per la stessa causa.
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