Il calo delle iscrizioni nei servizi educativi (nidi e materne) è stato in questi anni spiegato ricorrendo alla crisi economica e alla denatalità. Ma per il Comune di Ferrara le cose stanno un po’ diversamente. Davanti al calo del 21% delle domande per la scuola dell’infanzia registrato in questi giorni, infatti, l’Amministrazione – riporta “La Nuova Ferrara” – crede ci sia una eccessiva rigidità dell’offerta di nidi e materne. Le famiglie, infatti, avrebbero bisogno di mandare i figli a scuola anche d’estate e, in generale, oltre le quattro e mezza.
Ecco perché l’Istituzione scuola ha comunicato ai rappresentanti sindacali delle educatrici l’intenzione di cambiare la situazione, tenendo aperti nidi e materne fino alla prima settimana di luglio e chiudendo i servizi alle 17 anziché alle 16,30. La trattativa è in corso.
E voi, che cosa ne pensate?
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