Ha ottenuto gli arresti domiciliari perché i sue due ultimi figli sono troppo piccoli: hanno infatti 5 e 18 mesi. Una mamma di 33 anni, che fino a sabato scorso era in custodia cautelare nel carcere della Dozza di Bologna, ora è a casa grazie alla decisione del tribunale del Riesame, che ha accolto il ricorso presentato dal difensore della donna. Lo scrive “La Repubblica”.
La donna, che ha altri quattro figli, era stata arrestata il 3 marzo con l’accusa di ricettazione e indebito utilizzo di bancomat. Ma il suo avvocato, quando ha impugnato il provvedimento, ha messo in luce la mancanza di esigenze cautelari che giustificassero la permanenza della donna in carcere con due bimbi così piccoli.
Il caso è arrivato anche nelle mani del Garante per i diritti delle persone private della libertà personale del Comune di Bologna, Elisabetta Laganà e della comunità Papa Giovanni XXIII.
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