A seguito di procedura di selezione pubblica il dottor Giuseppe Nardi è stato nominato direttore dell’unità operativa di “Anestesia Rianimazione” dell’ospedale “Infermi” di Rimini. Il professionista, che prenderà servizio nelle prossime settimane, proviene dall’azienda ospedaliera “San Camillo-Forlanini” di Roma dove ha diretto l’unità operativa di Anestesia e Rianimazione. In precedenza aveva lavorato ad Udine e al Servizio regionale di elisoccorso del Friuli Venezia Giulia. Per la Regione Lazio ha collaborato alla progettazione e coordinamento delle Reti regionali di Emergenza.
Laureato in medicina e chirurgia nel 1979 all’Università di Trieste si è specializzato in “Anestesia e Rianimazione” all’Università di Verona; ha poi conseguito titoli in management sanitario con corsi, stage e master in varie puniversità italiane ed estere, tra cui la Bocconi di Milano, l’Universitè di Paris, il College of Surgeons di Louvain (Belgio), la Society of Intensive Care Medicine di Bruxelles. Il dottor Nardi è inoltre autore o coautore di oltre 80 testi scientifici, è stato relatore e-o moderatore in 77 congressi ed eventi di carattere scientifico ed è membro di vari gruppi internazionali di studio e ricerca in tema di traumi, emorragie, e rianimazione. A inizio anno il reparto di Anestesia dell’Infermi era stato colpito da un grave lutto con la morte di Andrea Lupo, 48 anni, professionista facente parte dell’equipe che effettua l’epidurale per le donne che chiedono il parto in analgesia.
Il dottor Stefano Maitan invece sarà il nuovo direttore dell’Unità operativa di Anestesia e Rianimazione dell’ospedale di Forlì. Veneziano di origine e già incaricato, dal 2013, per la sostituzione del direttore della stessa Unità Operativa che ora dirigerà, il dottor Maitan si è laureato in Medicina e Chirurgia all’Università di Bologna, si è specializzato in Anestesia e Rianimazione e, successivamente, anche in Medicina del Nuoto e delle Attività Subacquee. Durante la sua attività professionale ha eseguito procedure di anestesia generale, loco-regionale, blended su circa 18mila pazienti ed è un esperto di monitoraggio emodinamico invasivo avanzato (Swan-ganz, Cold, Picco,Vigileo) e della gestione avanzata delle vie aeree. E’ autore di pubblicazioni e relazioni a congressi e corsi di aggiornamento su problematiche inerenti l’anestesia e rianimazione (emergenza intra ed extra ospedaliere ) e la medicina subacquea ed iperbarica.
In questo articolo ci sono 0 commenti
Commenta