Ausl Imola: un mese per fare gli esami del sangue!

prelievo, incintaL’Ausl di Imola informa che “negli ultimi mesi si è prodotto un graduale aumento dei tempi di attesa per effettuare esami del sangue presso i centri prelievo del nostro territorio”. Si tratta di un disagio temporaneo, spiega una nota dell’azienda,per permettere la confluenza dell’attività di analisi per esterni al laboratorio unico metropolitano, che entro il primo semestre di quest’anno si concluderà, garantendo a tutta l’area bolognese un servizio omogeneo, efficiente e tecnicamente all’avanguardia”.

In questo percorso (che prevede nuovi macchinari e il conseguente addestramento dei tecnici di laboratorio) però c’è stato qualche intoppo al punto che ad Imola “si è resa necessaria una riduzione del numero di prelievi giornalieri processabili, e prenotabili, con un conseguente allungamento dei tempi di attesa per prelievo che oggi si attestano sui 30 giorni”.

Un’infinità ma il disagio, per il quale l’Ausl si scusa, non è ancora terminato: si tornerà alla normalità solo verso maggio. La stessa Ausl promette “nell’arco dei prossimi due mesi” un ripristino dei tempi di attesa “a cui i cittadini imolesi sono da sempre abituati (in genere contenuti entro i 7-10 giorni lavorativi)”.

Una volta passati alla nuova modalità, i prelievi saranno sempre fatti nei diversi punti sul territorio e saranno solo le provette a viaggiare fino a Bologna, dove saranno analizzate. A chi ne fa richiesta i referti continueranno ad essere spediti gratuitamente a domicilio. Gli esami del sangue dei pazienti ricoverati e le urgenze continueranno ad essere processate al laboratorio del S. Maria della Scaletta. L’azienda infine ricorda che gli esami prescritti con urgenza vengono comunque effettuati in accesso diretto e senza tempi di attesa.

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