“Voglio un aumento di paghetta”. Come dire “no” con stile

A sei anni dimostra già una bella faccia tosta, un pallino per gli affari degno di un adulto. Così il piccolo statunitense di Saint Louis ha chiesto al padre che la sua paghetta settimanale venisse aumentata a 20 dollari per poter avere più giocattoli. Il babbo del piccolo però non si è fatto scoraggiare ed ha vergato una risposta che ha pubblicato anche sui social network ed è stata ripresa dai media di tutto il mondo. L’ingegnoso genitore si è dimostrato all’altezza dell’intraprendenza del figlio al quale ha recapitato una formalissima lettera con l’intestazione “Banca di papà”.

Con linguaggio burocratico il padre burlone ha liquidato il figlio con un: “Siamo spiacenti di informarla che al momento non siamo in grado di fornire un prestito di 20 dollari, come da lei richiesto. Dopo aver esaminato il suo conto, abbiamo riscontrato che lei dispone di fondi insufficienti”. Infatti “80 dollari sono già stati spesi per spese di rappresentanza a Natale”. La missiva si chiude sempre all’insegna dell’ironia con una speranza per una futura apertura di credito: “Se vuole reclamare può sempre contattare questo numero (quello della mamma). Lei potrebbe farci cambiare idea”.