Un morto e una trentina di feriti. E’ il bilancio di una serie di tamponamenti a catena avvenuti questa mattina attorno alle 9 sull’A14 dir, a Ravenna, all’altezza dello svincolo di Fornace Zarattini, in direzione Romea. Al momento dell’incidente nella zona c’era una fitta nebbia. Per permettere le operazioni di soccorso sono state chiuse al traffico le corsie in entrambe le direzioni (tra il bivio diramazione Ravenna/A14 Bologna-Taranto e il nodo diramazione Ravenna/statale Adriatica). Tra le auto decine di auto coinvolte anche quella di una mamma con un bimbo piccolo per il quale si è trattato più che altro di un grande spavento.
La vittima è un giovane lughese di 20 anni che è rimasto intrappolato a bordo della sua Yaris finita contro un mezzo pesante al chilometro 26 della A-14. Si chiamava Gianluca Ciuffoli, schiacciatore della squadra di volley Foris Index Conselice. In segno di lutto, la società InVolley ha fermato tutte le attività delle varie squadre. La giovane promessa dello sport romagnolo in queste ore viene pianta da tutto il settore della pallavolo. Luca Casadio, presidente della Porto Robur Costa Ravenna, ha mandato un comunicato di condoglianze.
Poco dopo lo schianto che è costato la vita a Ciuffoli si sono verificati altri incidenti, sempre a causa della scarsa visibilità, che hanno provocato altri feriti. La più grave è una donna lughese di 40 anni. La circolazione è potuta tornare alla normalità solo nel primo pomeriggio.
In questo articolo ci sono 0 commenti
Commenta