Morta denutrita a 9 mesi: genitori a giudizio

Mourning ribbon on a white background.

Può nel 2015 un bambino morire di denutrizione nella ricca Milano? Purtroppo la risposta è sì e la tragedia non è neanche frutto dell’emigrazione e della mancata integrazione degli stranieri. E’ una storia tutta italiana: i genitori della piccola Aurora, 9 mesi, sono stati rinviati a giudizio per maltrattamenti in famiglia aggravati. La loro figlia morì lo scorso 27 febbraio per un arresto cardiocircolatorio provocato da grave disidratazione e da iponutrizione cronica e acuta. La piccola, che viveva in un appartamento alla periferia di Milano assieme ai genitori (di 40 e 36 anni) e ad un nonno, pesava solo sei chili e le condizioni igieniche attorno a lei erano da allarme sanitario: c’erano scarafaggi e sporcizia ovunque. L’autopsia ha anche evidenziato che Aurora veniva lasciata a lungo nella culla senza cambiare posizione, circostanza messa in luce da una malformazione del cranio e dalle piaghe sulla schiena. Il pannolino le veniva cambiato raramente e veniva nutrita con un miscuglio di acqua, latte e camomilla.

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