Più vaccinazioni gratuite, come quella per il meningococco B e linea dura nei confronti dei genitori che, rispetto ai vaccini per i loro figli, fanno obiezione di coscienza. Si dice questo in una risoluzione approvata nell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna con i voti di Pd, Sel e Lega. La risoluzione vuole superare la delibera regionale del 2013 che aveva abolito l’obbligo di segnalazione alla Procura della Repubblica dei genitori obiettori.
E si parla anche di una adeguata campagna di informazione e comunicazione che raggiunga non solo gli operatori sanitari ma anche nuclei familiari. Preoccupa, dice il documento, il calo della copertura vaccinale sul territorio regionale.
Astenuto il M5s, che teme il metodo coercitivo: il rischio è che si costringano le famiglie ad aderire anche alle vaccinazioni non gratuite.
In questo articolo ci sono 0 commenti
Commenta