Le sperimentazioni non sempre funzionano. Quella avviata alla scuola primaria Don Marella di Bologna, dove si è scelto di fare entrare i 350 alunni in maniera scaglionata e da ingressi diversi per evitare affollamenti e corse in massa, sta creando in questi giorni diverse tensioni. Come riporta Il Resto del Carlino, ieri la pioggia ha infatti inzuppato gli alunni che attendevano di entrare. E pure i loro genitori. La tettoia è troppo stretta, il giardino da cui sono dovuti passare alcuni bambini era infangato.
I genitori hanno promesso battaglia: per loro è molto meglio l’ingresso unico. Ma le insegnanti fanno muso duro: a loro parere la sperimentazione serve a tutelare la sicurezza degli alunni e anche la loro vigilanza da parte delle bidelle.
Chi avrà ragione, alla fine?
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