A 4mila metri d’altezza, nei cielo sopra Fano, Maria Bianca Peonia ha avuto giusto qualche brivodi di paura. La ragazzina di Gradara, per il suo 17esimo compleanno, ha chiesto al fidanzato di lanciarsi con il paracadute. Ed è stata accontentata. Nonostante non abbia la gamba destra, amputatale dopo un brutto incidente in scooter avvenuto nel 2009.
A sostenerla, a terra, come scrive Il Resto del Carlino c’era la mamma Marika Andreini del ‘Sushi Corner’ di Cattolica. La donna ha raccontato come la figlia, nonostante le manchi un arto e la sua vita proceda grazie all’aiuto di una protesi, non si sia mai arresa. Con un istruttore, appena salita sull’aereo, si è lanciata sotto, raccontando dopo l’atterraggio che il lancio in paracadute è stata una delle più belle esperienze della sua vita.
Maria Bianca collabora con Art4Sport, l’associazione che aiuta i bambini amputati a riabilitarsi attraverso lo sport. La sua storia è qui.
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