Sovraffollamento al carcere minorile. E il teatro si ferma

Troppi giovani in carcere. Sovraffollamento all’istituto penale minorile regionale di Bologna. La segnalazione – riportata dal sito Emilia-Romagna Sociale – arriva dal Garante regionale delle persone private della libertà Desi Bruno, che dopo una visita al Pratello nei giorni scorsi, ha registrato, a fronte di una capienza di 22 persone, 25 ragazzi, di cui 5 in aggravamento di pena: solo 8 i minorenni e molti i giovani adulti, di cui 15 fino ai 21 anni e tre tra i 24 e i 25 anni. Due gli italiani: tutti gli altri sono stranieri.

Per il Garante non è una situazione sostenibile: troppo diverse le età per una convivenza ad hoc. A preoccupare Desi Bruno è anche il recente intervento dei Vigili del fuoco, che hanno dichiarato inagibili, per motivi di sicurezza, i locali adibiti alle rappresentazioni del Teatro del Pratello: le attività laboratoriali teatrali, stando così le cose, non possono infatti continuare.

Nota positiva, tutti i ragazzi sono occupati: chi nell’arteterapia, chi nel laboratorio musicale di rap. Quanto alla frequenza scolastica, sono quattro le licenze medie ottenute e quattro i crediti rilasciati per la partecipazione a corsi per la ristorazione e al laboratorio di scenotecnica.