Il pulmino che lo avrebbe dovuto far scendere al centro estivo non si sa bene dove lo abbia scaricato. Una famiglia di Spilimbergo (Pordenone) ha sporto denuncia dopo che il 23 luglio il figlio di cinque anni, che era stato accompagnato alla fermata dello scuolabus diretto al cre della materna di Tauriano, è stato trovato vicino a un negozio di alimentari a Gaio, un paese ancora più avanti. Lo scrive il Messaggero Veneto.
Una donna lo ha visto mentre teneva in mano l’autorizzazione alla gita alla quale avrebbe dovuto partecipare il giorno seguente. Stando alla ricostruzione dei carabinieri, il bimbo si è addormentato – come lui stesso ha raccontato – durante il tragitto e si è svegliato al deposito delle corriere. Non solo: ha aggiunto di essere uscito dal finestrino del conducente e di essersi incamminato verso la casa della nonna.
Il sindaco ha convocato ieri le parti, visto che il servizio di trasporto è stato affidato dal Comune alla società Friulviaggi, anch’essa alle prese con un’indagine interna per accertare cosa sia davvero successo. Una accompagnatrice di Arca, la società che gestisce la piscina comunale (ultima tappa del tragitto dello scuolabus, visto che lì si tiene un altro cre) era a bordo e ha detto di essere scossa. Probabile che il bambino, addormentandosi, sia scivolato sotto il sedile e che nessuno lo abbia perciò visto.
In questo articolo ci sono 0 commenti
Commenta