violenza donneAnche Rimini inizia il percorso verso l’attuazione del codice rosa, quello che affianca i tradizionali codici del pronto soccorso, nell’accoglienza verso chi ha subito violenza sessuale, maltrattamenti o stalking. Si tratta di una procedura di intervento che garantisce la privacy e l’incolumità fisica e psichica delle vittime.

“Si tratta di un importante passo in avanti – è il commento di Gloria Lisi, vicesindaco del Comune di Rimini con delega ai servizi educativi – frutto di un lungo lavoro fatto insieme alle istituzioni, ai servizi socio sanitari e alla rete di associazioni locali. La difesa delle donne e dei soggetti deboli vittime di violenza è una priorita ineludibile della nostra Amministrazione a tutti i livelli: politico, culturale e di servizi. I passi in avanti sulla realizzazione del codice rosa per vittime di violenza segue altre importanti azioni già portate avanti dall’Amministrazione comunale come quella del protocollo contro la pubblicità sessista”.