asilo nidoNidi e materne aperti d’estate, aperti di sabato e domenica, aperti anche oltre l’orario canonico. La proposta arriva dalla segreteria della Cgil di Bologna e i contenuti sono, in realtà, già oggetto di riflessone da parte dell’appena nata Istituzione Scuola del Comune. Lo scrive La Repubblica. Pure l’ex provveditore Paolo Marcheselli (che è nel Cda dell’Istituzione) è favore dell’innovazione dei servizi, visto che in questi anni le esigenze delle famiglie sono cambiate.

Sonia Sovilla della segreteria confederale della Cgil ha aggiunto che il modello orario proposto oggi dai servizi educativi per la prima infanzia non è affatto al passo con i tempi: le donne lavorano, spesso su turni, a volte di sera o con contratti che non prevedono i classici orari “da ufficio”. E se finora ci hanno pensato i nidi e le materne private a fornire formule più flessibili e attente alle esigenze dei genitori, secondo il sindacato è arrivato il momento, anche per il pubblico, di dare altri tipi di risposte. Del resto lo aveva sottolineato anche l’assessore regionale al Welfare Elisabetta Gualmini proprio in una intervista a Romagna Mamma.