L’ha trovata il parroco nella canonica. Era in un sacchetto di nylon, avvolta in una copertina rosa. Un esserino di tre chili, un corpicino con il cordone ombelicale ancora attaccato: una bambina appena abbandonata. Sola ma viva. Don Paolo Cecchetto, prete di Santa Maria di Sala, comune in provincia di Venezia, ha capito che non c’era tempo da perdere ed ha allertato il 118. La neonata è stata immediatamente portata all’ospedale di Mirano dove è stato accertato che gode di buona salute e che nessuno dei suoi parametri vitali era stato compromesso dal gesto della madre che adesso rischia una denuncia per abbandono di minore. Tirato un sospiro di sollievo, il personale del reparto di pediatria ha immediatamente battezzato Martina la piccola, diventata oggetto di attenzioni speciali. Mentre il personale continua a sperare che la madre abbia un pentimento e si faccia viva, il sacerdote ha rivelato di avere già ricevuto una telefonata da una famiglia per l’adozione.
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