Economia domestica: a Ravenna un corso per sprecare meno

Parte domani, 8 aprile, a Ravenna, il programma di incontri/laboratori gratuiti dedicati all’economia domestica dal titolo “Vivere meglio e dare valore alle cose”, promossi dal Comune – assessorato alle Politiche sociali nell’ambito dei Piani di zona per la salute e il benessere sociale e realizzati da Kirecò.

Nel corso dei quattro moduli in calendario (ognuno consistente in due incontri, con due ore di lezione frontale partecipata e due di laboratorio) saranno affrontati i seguenti temi: “alimentazione di qualità a spreco zero”; “gestione di un orto in agricoltura sinergica”; “far quadrare i conti di casa”; “riduzione degli sprechi domestici”. Tutte tematiche che saranno affrontate a partire dalla crisi economica e da quanto questa abbia modificato la vita e le abitudini di ciascuno.

Questo il calendario dettagliato: al centro sociale Il Salice di Mezzano (via Malatesta 22) l’8 aprile alle 20.30 lezione su “alimentazione di qualità a spreco zero” e il 15 aprile alle 20.30 laboratorio di cucina; al centro sociale Bosco Baronio di Ravenna (via Meucci 23) il 14 aprile alle 20.30 lezione frontale su “gestione di un orto in agricoltura sinergica” e il 17 aprile alle 16.30 laboratorio con visita agli orti e suggerimenti di conversione; alla sala Tamerice di Castiglione di Ravenna (via Vittorio Veneto 21) il 5 maggio alle 20.30 lezione frontale su “far quadrare i conti di casa”, in collaborazione con l’associazione Il Budellone, e il 12 maggio alle 20.30 al circolo Endas Mazzini di San Zaccaria (via Dismano 575) laboratorio di cucina in collaborazione con l’associazione San Zaccaria Insieme e il comitato cittadino di San Zaccaria; al centro sociale Auser di Lido Adriano (viale Petrarca 432) il 15 maggio alle 20.30 lezione frontale su “riduzione degli sprechi domestici” e il 19 maggio alle 20.30 laboratorio su “uso e riuso”.

E’ possibile partecipare a uno o più moduli. Per maggiori informazioni ci si può rivolgere a Kirecò: 0544 194080. Le iscrizioni si ricevono nelle sedi dei consigli territoriali di riferimento.