Uscirà il 15 aprile, a Bologna, il bando del Comune per i nidi. Le iscrizioni resteranno aperte fino al 12 maggio. Lasso di tempo durante il quale le famiglie, insieme alla domanda di iscrizione, dovranno presentare la Dichiarazione sostitutiva unica (Dsu) o la ricevuta di avvenuta presentazione.
La burocrazia per accedere ai servizi per l’infanzia, infatti, da quest’anno cambia. La Dsu è il documento su cui l’Inps elabora l’Indicatore della situazione economica equivalente (Isee) che a sua volte va a determinare i posti dei bambini in graduatoria e, in caso di accesso, la relativa retta mensile.
I solerti già in possesso dell’Isee aggiornato possono presentarlo assieme alla domanda di iscrizione, in alternativa alla Dsu. Il consiglio di Palazzo d’Accursio è di affrettarsi, rivolgendosi ai Caf per avere il muovo indicatore economico.
In ogni caso, da quest’anno non sono i Caf, così come non sono i commercialisti, a rilasciare il documento in sede di compilazione. L’Isee sarà disponibile entro dieci giorni lavorativi dalla data di presentazione della Dsu: il calcolo, infatti, sarà effettuato direttamente dall’Inps.
In questo articolo ci sono 0 commenti
Commenta