In occasione del Giorno della Memoria (27 gennaio, anniversario dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, nel 1945) martedì 27 gennaio, alle 9.30 si riunirà la Consulta delle ragazze e dei ragazzi nella sala del consiglio comunale di Ravenna.
Sarà l’occasione per condividere con i più giovani e tenere vivo il ricordo della tragedia della Shoah, raccontata con immagini e parole. Le immagini saranno quelle del video “Roberto Bachi, uno stato di perfetta innocenza”, a cura del regista Fabrizio Varesco, mentre le parole saranno quelle del libro da titolo “Fuorigioco” di Fabrizio Silei e Maurizio A.C. Quadrello, scelto dalle bibliotecarie della biblioteca Classense che ne leggeranno alcuni brani.
Saranno poi gli stessi ragazzi a parlare, confrontarsi e riflettere su questi temi e a rendere attuale l’eredità di questa pagina drammatica della storia del secolo scorso. L’incontro si svolgerà alla presenza del sindaco Fabrizio Matteucci e dell’assessore all’istruzione Ouidad Bakkali, che con i loro interventi apriranno la seduta della Consulta.
Alle 10.30 nell’atrio della stazione ferroviaria sarà reso omaggio alla lapide in memoria degli ebrei transitati per la stazione di Ravenna con destinazione Auschwitz. Saranno presenti tra gli altri il sindaco Fabrizio Matteucci e la presidente del consiglio comunale Livia Molducci.
Inoltre, nel forese, l’istituto comprensivo Valgimigli di Mezzano e la scuola primaria Bartolotti di Savarna organizzano la mostra “Arte in memoria” che presenta opere visive di Charlotte Salomon, Edvard Munch, Liz Elsby. Durante le ore di lezione del mattino gli alunni saranno coinvolti in conversazioni, riflessioni, letture, e nella visione di film e documentari.
Nel pomeriggio assisteranno al recital di Paolo Buconi, violinista e cantante, dal titolo “Tutti mi chiamano Anna”, spettacolo con musiche tradizionali yiddish, alternate a pagine di letteratura, tra cui quelle tratte dal “Diario di Anna Frank”.
Queste iniziative si uniscono ai due spettacoli teatrali proposti già da alcuni giorni e fino a febbraio inoltrato nelle scuole medie del territorio comunale dall’assessorato al decentramento in collaborazione con l’Istituto storico della Resistenza.
Inoltre in questi giorni le biblioteche dell’Istituzione Classense ricordano il Giorno della Memoria con percorsi bibliografici a tema.
La scuola elementare Mordani allestisce poi nella settimana del Giorno della Memoria, a partire dal 27 gennaio, piccole mostre con disegni sul tema della Shoah in vari luoghi della città: biblioteche, librerie, teatri. E i quattro tigli storici del cortile interno della scuola saranno “scaldati” e ricoperti da teli con impronte colorate delle mani di tutti i bambini. All’ingresso della Mordani sarà esposto il numero 27 – costruito in polistirolo – che verrà ricoperto da pensieri, citazioni, disegni, parole inerenti il tema della Shoah. Il lavoro della scuola Mordani sul giorno della Memoria è stato al centro di un servizio di Rai 3, che sarà trasmesso martedì 27 gennaio, alle 7.30 nell’ambito della trasmissione “Buongiorno Regione” e alle 14 nel Tg regionale, infine sabato 31 alle 12.25 all’interno della rubrica “Il Settimanale”.
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