Qualche esperimento di scuola 2.0, qualche classe con i tablet, l’avanzare delle Lim. Ma in Finlandia, tutta un’altra musica. Dal 2016, infatti, saranno banditi quaderni e biro, perché i bambini, fin dalla prima elementare, scriveranno solo su tastiera.
Niente più lettere da ripetere all’infinito, niente più corsivo. Via libera, invece, ai programmi come Word.
Alex Corlazzoli, maestro di Cremona, nel suo libro “Tutti in classe” scrive che a una generazione 2.0, serve una didattica 2.0. Ma che si stia esagerando, in Finlandia? Che ne sarà della manualità dei bambini? Ma la manualità è ancora importante?
Che ne pensate?
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