In vista del Natale, e dei regali che saranno acquistati per i bambini, Adoc lancia la campagna #regalosicuro pensata nello specifico per giocattoli e videogiochi. Dieci le regole per evitare prodotti non a norma, pericolosi o contraffatti.
La prima regola è controllare che sia presente la marcatura CE, verificando che sia indelebile, visibile e leggibile e di dimensione non inferiore a 5 mm. La seconda regola è controllare che siano presenti altri marchi come “Giocattoli sicuri” dell’Istituto italiano di sicurezza dei giocattoli e “IMQ” dell’Istituto per il marchio di qualità per i prodotti elettrici, che danno più garanzie, perché indicano che i giocattoli sono stati sottoposti a test di sicurezza.
Terza regola, l’etichetta: deve sempre comparire il nome e/o la ragione sociale e/o il marchio, l’indirizzo del produttore o del responsabile dell’immissione sul mercato della Comunità Europea, fondamentali nel caso di malfunzionamento dell’oggetto o in caso di danno fisico ai bambino. Quarto accorgimento, verificare che le avvertenze e le istruzioni d’uso del giocattolo siano redatte in lingua italiana.
Quinto, il giocattolo deve essere privo di parti appuntite e taglienti, deve resistere agli urti e non provocare ferite in caso di rottura; le parti smontabili devono avere dimensioni tali da impedirne l’ingerimento da parte del bambino. Bisogna poi verificare – sesta regola – che il giocattolo non contenga sostanze o preparati che possano diventare infiammabili e che le vernici utilizzate rientrino nei limiti di tolleranza biologica previsti.
La settima regola riguarda i giochi elettrici: la tensione di alimentazione non deve superare i 24 Volt, devono essere isolati per evitare scariche elettriche e alle temperature elevate, e non provocare ustioni. I giocattoli elettrici (trenini, ferri da stiro, forni ecc.) devono poter funzionare solo tramite trasformatore esterno con dispositivo salvavita a bassa tensione (massimo 24 Volt).
Quanto ai videogiochi, è preferibile ricercare quelli che presentano il simbolo PEGI (Pan European Game Information), classificazione che attraverso otto descrittori simbolici indica la tipologia del gioco, il grado di violenza, il linguaggio adottato e la fascia d’età a cui è rivolto.
La nona regola riguarda l’età del bambino indicata per poter utilizzare il giocattolo. Giocattoli sicuri e a norma ma destinati a bambini di età superiore ai tre anni dati invece a bambini di età inferiore potrebbero presentare caratteristiche non adatte a quell’età e quindi pericolose.
Decimo, i reclami: nel caso di giocattoli non funzionanti, difettosi, o diversi da quelli ordinati, è possibile attivare la garanzia di 24 mesi prevista ai sensi del D.Lgs n. 24/02, contestando il prodotto acquistato per difetti di conformità. È opportuno fare al commerciante che ci ha venduto il giocattolo un reclamo scritto, da spedire tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, e allegare copia dello scontrino.
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