I medici avranno provato un brivido particolare: perché il vagito di quel bambino non è un vagito qualsiasi. E’ il primo piccolo nato dopo un trapianto di utero nella mamma. Un numero uno assoluto, il primo caso al mondo.
A raccontare la nascita eccezionale, avvenuta in Svezia un mese fa, il quotidiano The Telegraph (qui l’articolo). La mamma, una donna di 36 anni nata senza l’utero ma con ovaie perfettamente funzionanti, ha dato alla luce un bambino sano e in buona salute ed ora è a casa. Entrambi stanno bene. Il piccolo è nato prematuro di due mesi con parto cesareo.
Il papà, di cui non è stata resa nota l’identità, come per la mamma, ha dichiarato: “Non è diverso dagli altri bambini ma da grande avrà una bella storia da raccontare.”
A commentare l’intervento, che sarà poi spiegato ancora meglio in un servizio sulla rivista medica The Lancet la prossima settimana, il medico che ha seguito tutto il caso della donna, insieme alla sua equipe: Mats Brannstrom, docente di ostetricia e di ginecologia all’Università di Goteborg che ha portato avanti la sperimentazione.
L’equipe non è al primo trapianto di utero ma ne ha eseguiti altri nove: due di queste donne sono alla 25esima settimana di gravidanza.
Nel caso della donna che ha partorito, la donatrice è un’amica di famiglia di 61 anni che ha già due figli.
Tutti i casi precedenti di trapianti già avvenuti in altri Paesi come in Turchia e in Arabia Saudita non hanno dato lo stesso risultato.
Qui la video intervista del Telepragh ai medici dell’equipe
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