Piacciono a grandi e piccoli e sono un passatempo per i bambini ma non farebbero bene alla salute. Sono i braccialetti fatti di piccoli elastici, i cosiddetti loom bands, venduti con appositi kit per realizzarli. Secondo diversi studi conterrebbero una quantità di ftalati superiore a quella consentita per legge in Europa, sono quindi cancerogeni. La quantità considerata limite è pari allo 0,1 per cento del peso totale, in alcuni marchi invece supera il 40 – 50 per cento.

loom bands, braccialetti elasticiA rilanciare il problema, già venuto fuori qualche mese fa, la catena di giocattoli inglese Entertainer, con 92 punti vendita una delle più conosciute della Gran Bretagna. Dopo un’ampia indagine svolta dall’azienda è emerso che la concentrazione di ftalati nelle confezioni vendute fosse superiore al 40 per cento. Di qui la decisione di toglierle da tutti i punti vendita, come annunciato anche sulle colonne dell’Independent (qui l’articolo).

The Assay Office Birmingham, laboratorio britannico specializzato in test sulla sicurezza di gioielli e bigiotteria, ha ribadito che dai loro esami emerge come gli elastici in questione siano ricchi di ftalati, almeno alcune marche, visto che non sono tutti uguali. Marion Wilson, portavoce del laboratorio, ha spiegato che non tutti i produttori inviano i loro prodotti affinché siano sottoposti ai test di sicurezza che non sono comunque obbligatori. La maggior parte degli elastici che arrivano dall’Oriente sfugge ai controlli. 

 Gli ftalati entrano nell’organismo attraverso la pelle, soprattutto con il sudore quando fa più caldo: sono sostanze sospettate di essere cancerogene, soprattutto in grado di creare problemi al sistema endocrino.