Benedetta ha 22 anni e un grande talento. Sarà l’unica straniera a partecipare al concorso “Autism got talent” il 10 maggio al Mermaid Theatre di Londra. La giuria del talent show ideato da Anna Kennedy (che ha avuto tra i suo i partecipanti la cantante britannica Susan Boyle) ha selezionato Benedetta dopo aver visto il video inviato dalla mamma della ragazza.
“Lei ancora non sa che andremo, altrimenti l’ansia la divorerebbe – dice mamma Gabriella -, ma la musica la rapisce a tal punto che sarà felicissima di esserci”. Benedetta suonerà i djembé e al suo fianco avrà uno dei suoi insegnanti di sempre, Gianni Maestrucci. Proporrà “London peace”, un mix di ritmi che vanno dalla samba ai ritmi africani, anche seprobabilmente ad un certo punto la musica la rapirà del tutto e Benedetta suonerà molto ad istinto, improvvisando, come fa quasi sempre sotto gli occhi stupiti e ammirati del pubblico. Come ha fatto di recente ad un festival, dove si è inserita in un gruppo con i suoi djembéproponendo un pezzo di Santana, chiudendo gli occhi e seguendo la musica con i movimenti della testa.
Benedetta è affetta da una malattia genetica, la sclerosi tuberosa, alla quale è connessa una forma di autismo secondario, come spiega la mamma Gabriella La Rovere. Poco più di un anno fa ha iniziato a suonare le percussioni, sotto la guida dell’insegnante Leonardo Ramadori dellaMusical Academy di Perugia (con Gianni Maestrucci sono due degli artisti del gruppoTetraktis). Alla ripresa dei corsi, a settembre scorso, aveva espresso il desiderio di suonare anche la batteria, e così ha intrapreso anche l’esperienza di questo strumento.
Ora, in vista del concorso londinese del 10 maggio, è tempo di prove. Prove che trovano il giusto spazio all’interno delle tante attività quotidiane di Benedetta: il Centro diurno di riabilitazione Speranza a Todi, il laboratorio di clown-terapia, dove ci si appresta a realizzare uno spettacolo, e il corso di conversazione in inglese con insegnante madrelingua, oltre allo studio del tedesco da autodidatta.
Fonte: Redattore sociale
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