La meningite da miningococco B, uno dei virus più aggressivi e temuti dai genitori, soprattutto perché in grado di uccidere in 24 ore. Il nuovo vaccino, disponibile per ora a pagamento in alcune regioni tranne che in Toscana e Basilicata, dove è stato inserito tra quelli gratuiti da fare entro i primi 12 mesi di vita del bambino, è un nuovo quesito sul quale si interrogano i genitori. Farlo o no?

Il Corriere della Sera ha intervistato Alberto Villani, vicepresidente della Società Italiana di Pediatria e primario di pediatria generale e infettivologia pediatrica all’Ospedale Bambino Gesù di Roma.

Una video intervista dove il medico spiega come il nuovo vaccino sia “un significativo aiuto per i bambini”. “Basta un solo morto – precisa – per giustificarlo”. I dati d’altronde parlano chiaro: “un bambino su dieci muore, il 50% subisce danni, di cui la metà gravi. La mortalità è molto significativa”.

Tra gli effetti collaterali possibili del vaccino contro il meningococco B il più significativo è “la febbre”.

Nel video qui sotto l’intervista integrale.