Educazione stradale: a Faenza più di mille studenti coinvolti

vigile urbanoPiù di 35 classi da visitare in meno di 40 giorni di scuola: sono due mesi intensissimi per i volontari di “Faenza per te”, l’associazione di volontariato che da anni si occupa di sicurezza stradale e corretto comportamento degli utenti della strada. Proprio in questi giorni è partita, in collaborazione con la Polizia Municipale, l’edizione 2014 di “Andar per strada… Quando i piccoli diventano grandi”, il progetto formativo dedicato ai bambini delle scuole materne ed elementari per imparare come circolare in strada e come intervenire in caso di primo soccorso. Parallelamente, l‘associazione è impegnata anche nelle scuole superiori (istituti Sant’Umiltà e Oriani) per il progetto di guida sicura avviato da anni in collaborazione con il Leo Club faentino.

“Faenza per te” replicherà quindi i numeri dello scorso anno: nel 2013 sono stati oltre 1.300 i ragazzi incontrati a scuola, grazie al coinvolgimento di insegnanti e dirigenti scolastiche. Nel progetto si alternano momento formativi in classe, con diapositive, spiegazioni e piccole simulazioni di pronto intervento, e vere e proprie esercitazioni con le bici. Alcune situazioni reali legate a comportamenti scorretti quando si è alla guida di una bicicletta vengono messe in scena con l’ausilio di segnali stradali, incroci e, quando possibile, con l’intervento di una vera autoambulanza.

Gli incontri, condotti da medici, infermieri specializzati e agenti della Pm, sono pensati sulla sensibilità dei piccoli ascoltatori. “Ai piccoli – spiega Giancarlo Olivelli, fondatore di “Faenza per te” – cerchiamo di spiegare innanzitutto il rispetto per gli altri, raccontando loro quanto il proprio comportamento possa influire sulla vita degli altri. Spesso anche agli adulti sfugge che in strada non si è mai soli: non rispettare le regole non è rischioso solo per sé stessi ma anche per gli altri, e di vita ne abbiamo tutti una sola”.

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