Lo scorso martedì 25 marzo, un centinaio tra bambini e insegnanti delle scuole “Griffa”, “Villaggio nuovo” e “Fellini” di Rimini hanno partecipato a una passeggiata cittadina organizzata dal Centro per le Famiglie del Comune di Rimini, in collaborazione con la Cooperativa Sociale Il Millepiedi.
L’iniziativa, alla quale anche quest’anno Rimini ha aderito, fa parte della campagna regionale “Siamo Nati per Camminare” , rivolta ai bambini e ai genitori delle scuole primarie per promuovere la mobilità pedonale e sostenibile, in particolare nei percorsi casa-scuola. Il tema di questa edizione – a cui hanno aderito 24 classi, per un totale di 491 bambini – è la salute, in particolare il rapporto tra attività fisiche quotidiane (come il camminare tutti i giorni da casa a scuola) e gli effetti positivi che queste hanno sul nostro benessere.
Al termine della passeggiata i bambini sono stati accolti nella Sala del Consiglio Comunale dal sindaco Andrea Gnassi e dal vicesindaco Gloria Lisi per confrontarsi sul tema della mobilità sostenibile e riportare loro alcuni pensieri scritti nelle cartoline distribuite nell’ambito del progetto. “Camminare – ha detto il sindaco ai bambini – non solo fa bene alla salute, ma vi permette di conoscere la città, ve la fa ‘sentire’ e ‘toccare’ e quindi ve la fa diventare più vostra. Più conoscerete la città e più gli vorrete bene”.
“Sarete voi – ha aggiunto il vicesindaco Lisi – a dover insegnare ai vostri genitori, agli adulti, a cambiare le abitudini e a vivere in maniera diversa la città”.
Uno studio condotto dai ricercatori della Cnr per conto dell’Università di Westminster ha confermato come in Italia il 68% dei bambini che frequentano le scuole primarie raggiunge la propria scuola accompagnato in auto, contro il 32% dei bambini inglesi e il 30% dei tedeschi. Più del doppio quindi rispetto ai “colleghi” europei. “Crediamo che il progetto ‘Siamo nati per camminare’ possa servire proprio a tentare di invertire questa tendenza – sottolinea l’assessore Lisi – stimolando bambini e genitori ad abbandonare le auto, per quanto possibile, e scoprire la bellezza di fare un percorso a piedi o in bicicletta. Un modo per vivere meglio una città che deve essere sempre più a misura di bambino”.
In questo articolo ci sono 0 commenti
Commenta