“Caro, cosa fai giovedì all’alba? Sai che il sesso migliora la memoria e l’intelligenza oltre che l’intesa di coppia?” Così si potrebbero riassumere i risultati di alcune ricerche condotte sulla sessualità da studiosi inglesi, americani e coreani.
Secondo una ricerca della London School of Economics infatti il giorno migliore per praticare l’attività sessuale sarebbe proprio il giovedì, giorno in cui il cortisolo, un ormone implicato nella risposta della libido, sembra raggiungere i picchi più alti, dovuti a un maggior rilassamento dell’individuo in vista del fine settimana. Inoltre per ottenere il massimo piacere ci si dovrebbe dedicare all’intimità di coppia la mattina presto, momento in cui anche gli ormoni sessuali, il testosterone negli uomini e gli estrogeni nelle donne, raggiungono i livelli più elevati, favorendo così il raggiungimento del piacere.
Un risveglio del genere, oltre a produrre allegria, energia e benessere, sia per il singolo che per la coppia, apporterebbe inoltre dei benefici alla memoria a lungo termine e all’intelligenza in generale. Queste le conclusioni di altri due studi distinti sull’argomento condotti da studiosi americani e della Corea del Sud. L’attività sessuale sembrerebbe stimolare la produzione di neuroni proprio nell’area cerebrale deputata alla memoria, l’ippocampo. Ma attenzione, queste due ricerche si riferiscono solo al sesso di coppia e non a quello surrogato, quindi se si vogliono migliorare le proprie prestazioni anche nel lavoro o nello studio, niente pornografia.
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