Per lei si erano mobilitati anche Francesco Totti e Valentino Rossi. Adesso il primo gol è stato segnato ma la partita è ancora tutta da vincere: grazie a una grande rete di solidarietà, sono stati raccolti 300mila euro per curare Chanel Bocconi, una bimba di due anni di Senigallia affetta da una rara (e costosa) forma tumorale, la fibromatosi aggressiva. Con questa somma la piccola potrà andare a curarsi negli Stati Uniti e compiere il primo ciclo al Children’s Hospital di Boston.
La mamma, Viviana Cunegondi, e il papà, Simone Bocconi, non si sono mai persi d’animo e da quando hanno scoperto la malattia hanno sensibilizzato l’opinione pubblica attraverso appelli e un’apposita pagina Facebook linkabile da qui.

La malattia è stata scoperta quando Chanel ha iniziato a camminare, zoppicando. Dopo una via crucis tra vari specialisti, all’Ospedale Rizzoli di Bologna è arrivata la diagnosi: si tratta di tre tumori che stanno portando la piccola alla paresi, come racconta la mamma su Facebook: “Non possono essere tolti perché recidivi e non possono nemmeno essere toccati perché temono si riattivi la malattia e partano verso altri canali addirittura vitali”. L’unica cosa che resta da fare “è un intervento di protesi muscolare fatta però in un punto dove non ci siano tumori”, nel frattempo la piccola è stata sottoposta “a costose sedute di osteopati e fisiatri che la aiutano a scongiurare la paresi e a sopportare il forte dolore che purtroppo la colpisce a momenti tanto da picchiarsi con i pugnetti da sola nel punto dove duole”. In Italia non ci sono altri modi per curarla, a Boston al Children Hospital sì.
Adesso la madre, sempre su Facebook, ringrazia tutti commossa: “Grazie di cuore a tutti da chi ha donato anche solo 5 centesimi a chi ha donato cifre a 3 o 4 zeri…300 mila grazie….il calore e il supporto morale che ci avete dato è indescrivibile”.
Chi comunque volesse continuare a contribuire lo può fare tramite i seguenti canali.
La ”O” è in rosso per evidenziare che è una lettera maiuscola, la ”O” appunto, e non uno zero.Coordinate IBAN per chi vive all’estero
La ”O” è in rosso per evidenziare che è una lettera maiuscola, la ”O” appunto, e non uno zero.
Casuale: CONTRIBUTO ALLE CURE DI CHANEL
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