Anche se la Procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, si tratterebbe di decesso per cause naturali. Più precisamente della cosidetta morte in culla. La piccola vittima è una neonata di poco più un mese – era nata il 13 novembre scorso – e il fatto è accaduto ieri a Bologna.
Vezira, questo il nome della bambina, viveva in un appartamento di 3 stanze assieme al padre e la madre, entrambi 21enni, slavi e disoccupati, e altre 11 persone. Una situazione limite, di disagio estremo: per questo motivo la famiglia era seguita dai servizi sociali. Ad accorgersi della tragedia è stata la madre, svegliata dal pianto della gemellina di Vezira, la quale reclamava la poppata. E’ stato immediatamente chiamato il 118 ma quando i medici sono arrivati non c’era già più niente da fare.
Sul corpo della piccola non sarebbero stati trovati segni di violenza e, per questo, gli inquirenti propendono per una morte per cause naturali.
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