La petizione per tenere aperto il parco della Rocca Brancaleone di Ravenna è stata accolta dal Comune, tra le perplessità dei gestori del Rokka Bar che dopo dodici anni di lavoro temono che nell’area si ripristini la situazione di degrado e bivacco di parecchio tempo fa.
Palazzo Merlato non ha ancora precisato le modalità dell’apertura invernale. Si ipotizza una sperimentazione per il periodo natalizio. Ma si pensa anche all’utilizzo di volontari che sorveglino sugli ingressi e sul comportamento degli utenti.
Ma al Rokka Bar non sono convinti: “La nostra paura è che il parco possa tornare ad essere meta di cattive frequentazioni. Cosa che viene scongiurata quando il bar è aperto, visto che controlliamo la situazione, interveniamo chiamando le forze dell’ordine in caso di situazioni sospette e raccogliamo le segnalazioni della gente. Crediamo ci voglia il buon senso: sarà anche un diritto di ravennati e turisti frequentare un parco pubblico ma in un momento in cui il Comune non ha risorse, inutile accanirsi. L’ordinanza attualmente in vigore sancisce la chiusura del parco dal 15 dicembre al 15 febbraio. Sono due mesi freddi, in cui in ogni caso poche famiglie andrebbero. Siamo sicuri che ce ne sia proprio bisogno?”.
Secondo i gestori del Rokka Bar va scongiurato anche il rischio che si diffonda la voce dell’apertura invernale negli ambienti poco raccomandabili: “Siamo vicini alla stazione e ai giardini Speyer, non vorremmo si allargasse la zona del degrado”.
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