Secondo appuntamento con “Burattini di pace – Burattini, pupazzi e racconti. Dal museo, alla città, al territorio” questa sera alle 21 a Santarcangelo (piazzetta Nicoletti). Per la rassegna estiva di teatro d’animazione popolare andrà in scena lo spettacolo “Le guaratelle di Pulcinella” di e con Luca Ronga.

Pulcinella è un mito e un archetipo. Imparentato con i gallinacei, di cui mantiene il naso a becco, alterna nel suo costume il bianco e il nero. Pulcinella burattino affonda le sue origini nei primordi di questa antica arte teatrale. Con diversi nomi e diversi caratteri secondari è presente in moltissime aree geografiche e culture. Usa la pivetta (una piccola ancia dal suono stridente), di sicura e antichissima origine orientale. Mena “mazzate” con il bastone. Pulcinella-burattino è agile, veloce, scattante, elementare nei suoi movimenti e nei suoi sentimenti: per ciò stesso è universalmente e immediatamente comprensibile sotto ogni parallelo, a prescindere dai nomi, dalle culture e dalle tradizioni locali.
Lo spettacolo è anche inserito all’interno dell’iniziativa ‘SantarcanGelato’ che si svolge oggi e domani nel centro storico della città romagnola.
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