I ragazzi non leggono, i ragazzi preferiscono stare su Internet, i ragazzi non comprano libri. Chiedetelo alle libraie di Viale dei Ciliegi 17 a Rimini, tra le poche in Italia a credere fin dal principio della loro attività alle potenzialità degli adolescenti sul fronte lettura: un impegno e una fiducia che si sono tradotte in un festival raro sul panorama nazionale, Mare di Libri, che da venerdì 14 a domenica 16 giugno torna più ricco che mai nella città di Federico Fellini. Il coinvolgimento dei ragazzi non li riguarda solo in qualità di pubblico. Per l’organizzazione e la gestione degli eventi il Festival conta infatti su un gruppo di circa cento giovanissimi volontari, i veri protagonisti di Mare di Libri. I volontari saranno suddivisi in squadre con diversi compiti come l’assistenza agli incontri e agli eventi, la logistica (allestimento dei luoghi del festival), la biglietteria e il punto informazioni, la libreria, l’accompagnamento e l’assistenza degli autori.
L’apertura è in programma venerdì alla Sala del Giudizio del Museo della Città con il sindaco Andrea Gnassi e l’assessore alla Cultura Massimo Pulini. Dopodiché, via agli eventi, dislocati tra Museo della Città, Palazzo del Podestà, Cortile della Biblioteca Gambalunga, Sala dell’Arengo, Teatro degli Atti e chi più ne ha più ne metta. Come da tradizione, i giorni del festival sono anche il capitolo finale delle gare di letture organizzate per le scuole del territorio riminese dalla libreria Viale dei Ciliegi 17. Tra i romanzi selezionati quest’anno c’erano “Storia di Iqbal”, “Il Divoratore”, “Sono tossica di te”, “Ciao, tu” e “I ragazzi delle barricate”: i finalisti, venerdì alle 18 nella sala dell’Arengo, avranno la possibilità di incontrare di persona gli autori sulle cui pagine si sono sfidati, mentre per gli spettatori sarà l’occasione di chiacchierare di libri amati, scattarsi qualche foto ricordo con scenografie preparate per l’occasione e godersi un bel rinfresco.
Tra gli ospiti si segnalano Toni Capuozzo, Lorenza Ghinelli, Michele Murgia e Massimo Carlotto, Lia Celi e addirittura Fabio De Luigi.
Molti anche gli eventi collaterali tra mostre, letture, giochi e spettacoli. Tra le esposizioni, originale sarà “Le ragazze che leggono sono pericolose” al Teatro Galli, un lavoro che parte dalla constatazione che le statistiche non solo smentiscono l’idea che i più giovani non leggono, ma dimostrano che, in Italia, i lettori più appassionati sono le ragazze tra i 15 e i 17 anni. Attraverso un concorso, sono stati scelti i migliori ritratti fotografici di giovani lettrici.
Per immaginarsi schiere di lettori giovanissimi, non resta che fare un salto a Rimini. Non prima di avere consultato il programma completo qui.
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