C’è tempo dal 1 al 10 luglio per presentare la domanda per il bonus bebè, il contributo per l’acquisto di servizi per l’infanzia previsto dal decreto Fornero.
Possono farne richiesta tutte quelle mamme lavoratrici dipendenti private o iscritte alla gestione separata:
che siano ancora negli undici mesi successivi al termine del periodo di congedo di maternità obbligatoria; che siano in congedo di maternità obbligatorio o con data presunta del parto entro il 10 novembre 2013.
Rinunciando alla fruizione del congedo parentale, è possibile richiedere l’erogazione di contributi pari a 300 euro mensili (per un massimo di 6 mesi) per coprire:
– il costo della retta del nido (attenzione: il nido dovrà essere presente nella lista delle strutture costituita presso l’INPS)
OPPURE
– (in voucher) il costo del babysitting.
Così come previsto dalla legge, anche le madri adottive o affidatarie hanno i medesimi diritti.
La domanda va presentata via web attraverso il portale INPS e le operazioni saranno permesse solo se l’utente è in possesso di PIN “dispositivo”. Altro elemento importante sarà essere in possesso della dichiarazione ISEE (infatti la graduatoria terrà conto di questo dato). 
Le iscrizioni saranno possibili dalle ore 11 del primo luglio 2013 al 10 luglio 2013. Dopo tale data l’INPS provvederà a formulare la graduatoria, che pubblicherà sul portale entro 15 giorni dal termine ultimo di presentazione della domanda.
Ulteriori informazioni le potrete trovare al seguente link: http://www.regione.emilia-romagna.it/consigliere-di-parita/notizie/bando-per-lassegnazione-dei-contributi-per-lacquisto-di-servizi-per-linfanzia-voucher
A cura di Rosa Maria Amorevole, Consigliera di Parità Regione Emilia Romagna
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