Simona Adela Andro, uccisa per gelosia. Linea Rosa raccoglie fondi per aiutare la figlia

“Si chiamava Simona Adela Andro, abitava a Ravenna, una giovane donna di 34 anni che si voleva separare dal convivente e per questo è stata brutalmente uccisa. Un’altra vittima di femminicidio, la 25esima dall’inizio dell’anno. Simona Adela lavorava come infermiera presso l’Ausl di Ravenna e con il suo lavoro manteneva anche la figlia sedicenne residente nel paese d’origine”.

Inizia così il messaggio dell’associazione contro la violenza sulle donne Linea Rosa che ha lanciato una raccolta fondi per sostenere le spese di rientro della salma della giovane in Romania e fornire un sussidio a favore della figlia. Dura la reazione dell’associazione, secondo la quale “il femminicidio di Simona segna in maniera violenta il destino emotivo e la stabilità futura della figlia adolescente. Per questo motivo abbiamo pensato di istituire un conto corrente bancario al quale far pervenire un contributo economico sia per far fronte alle spese del funerale e del trasporto della salma in Romania sia per fornire un sussidio a favore della giovane”.

Chi volesse contribuire può utilizzare le seguenti coordinate bancarie:

Linea Rosa per Simona Adela Andro

IBan IT18D0564013100000000166280 presso Banca Popolare di Ravenna Via Guerrini, 14

Hanno aderito all’iniziativa:

Associazione Romania Mare – Associazione Liberedonne
UDI Ravenna – FIDAPA – Associazione Femminile Maschile Plurale CGIL Ravenna – CISL FP Emilia Romagna – UIL Ravenna Soroptimist – Assessorato Politiche di Genere del Comune di Ravenna 194Donne Faenza

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