Le donne d'Europa lavorano 59 giorni all'anno gratis
Fate finta, donne, che da oggi fino alla fine del 2015 nessuno più vi pagherà per il lavoro che svolgerete….
Fate finta, donne, che da oggi fino alla fine del 2015 nessuno più vi pagherà per il lavoro che svolgerete….
Paola come Samanta, Rossella, Caterina. Quante amiche avete che ogni giorno vi raccontano la stessa storia? Oramai nel curriculum potrebbe…
Trenta donne disoccupate avranno la possibilità di studiare da community manager grazie a WWWx30, un progetto di formazione femminile promosso dalla…
A Isa Maggi, 55 anni, il termine conciliazione non piace nemmeno troppo: “Va svecchiato, perché presume il mettere insieme due…
Conciliazione, che chimera. Per trecento donne di Rimini avere un figlio significa perdere il lavoro. Duecento di loro, lo scorso…
Trasformeranno la loro sfortuna in un punto di forza Pina Agozzino e Sonia Vitali, due mamme di Forlì che questa…
Usa toni allarmistici Eva Carmen Carbonari, consigliera di parità della Provincia di Forlì-Cesena, quando parla di donne e professione. Per domani ha organizzato il seminario “Norma antidiscriminatoria sul lavoro: quale efficacia ed effetti”. Un’occasione per fare il punto sui soprusi che ancora oggi, anche sul nostro territorio, le donne subiscono da datori e ambienti di lavoro.
Lo stereotipo delle donne che servono in tavola, secondo il presidente della Camera Laura Boldrini, è un problema culturale per il nostro Paese. Andiamoglielo a dire alle donne costrette a restare a casa dal lavoro perché mancano politiche serie di conciliazione. Sarà mica che il problema dell’Italia è che non si è ancora capito da dove incominciare per inserire le donne nel mondo del lavoro?
Laureata in Fisica con cento dieci e lode, dottorato di ricerca, vari contratti in Italia e all’estero. Ha lavorato in Inghilterra, Stati Uniti, Germania, Svizzera e Israele. Ha viaggiato moltissimo, sperando di poter continuare a lavorare seguendo la sua grande passione: la ricerca su buchi neri e meccanica quantistica. Ma alla fine Serena Fagnocchi ha finito per fare quello che fanno tante donne oggi: di fronte al bivio ha svoltato. E la strada che ha scelto non è quella della ricerca.
Lidia Marongiu ha 40 anni e due figlie di 21 e 16 anni. Titolare dello studio Giaccardi e Associati e amministratore unico della G&M Network, di professione fa il consulente di marketing e comunicazione. Una, insomma, che con numeri e proiezioni ci sa fare. A Lidia Marongiu la parola Womenomics viene fuori che è una bellezza. E un giorno sapete cosa ha fatto? Con l’indagine Fattore D ha alzato il velo sull’imprenditoria femminile in provincia di Ravenna, scoprendo che alla fine dal resto d’Europa non siamo poi così lontani.
Cari politici, visto che siamo in periodo elettorale, tanto vale farvi un pro memoria sulla situazione dell’occupazione femminile in Italia. Tutti temi cari alle vostre agende nei prossimi mesi, c’è da scommetterci: famiglia, lavoro, conciliazione. L’Ocse ha ribadito che con parità di occupazione tra uomini e donne nel 2030 il Pil pro capite in Italia crescerebbe di un punto l’anno. E che cosa accade in Emilia Romagna? Quante donne lavorano? E come vengono retribuite?