Il Dipartimento di Sanità pubblica di Modena ha ricevuto la segnalazione di un caso di scabbia in un minore che frequenta una scuola primaria di Carpi. La Pediatria di Comunità dell’Azienda USL ha già provveduto a informare l’istituto e le famiglie dei compagni di classe del bambino.

La trasmissione della malattia avviene con facilità all’interno del nucleo familiare, viceversa nelle comunità scolastiche è un evento molto raro. La scabbia è una malattia provocata da un parassita, un acaro (Sarcoptes scabiei) invisibile a occhio nudo; colpisce persone appartenenti a tutti gli strati sociali, senza distinzione di età, sesso o condizione di igiene personale. Pur risultando particolarmente fastidiosa, la cura è di relativa semplicità e si effettua con il solo uso di prodotti da applicare sulla cute.

L’Azienda USL precisa inoltre che, in merito al sospetto caso di scabbia segnalato lo scorso 4 ottobre all’interno del Reparto di Ortopedia dell’Ospedale Ramazzini, successivi riscontri diagnostici effettuati alla Clinica Dermatologica del Policlinico non hanno confermato il sospetto clinico. Era stata comunque avviata, secondo quanto previsto dal relativo protocollo, la sorveglianza sugli operatori e sui pazienti del reparto potenzialmente coinvolti, e nei casi indicati, la profilassi.