Costretta a costituirsi incinta. Costretta a rifarlo dopo il parto. Una ragazza albanese veniva mandata in strada, a Piacenza, dal compagno 40enne, anche lui albanese, spalleggiato da una connazionale. Come scrive Libertà, dopo aver avuto la bambina alla dona veniva concesso di vederla solo se guadagnava almeno 200 euro a notte.
Il caso si è complicato ancora di più quando un cremonese di 63 anni ha riconosciuto come propria la figlia della giovane e un milanese di 48 anni ha fatto sapere di essere il padre del bambino di un’altra donna albanese coinvolta nella vicenda.
I due bambini hanno ottenuto la cittadinanza italiana.
In questo articolo ci sono 0 commenti
Commenta