Stava facendo uno spuntino seduta sui gradini di una piazza assieme al marito quando anche al figlio di quattro mesi è venuta fame. Così la donna ha fatto il gesto più naturale del mondo: si è messa ad allattare al seno il bambino. Nel giro di poco è stata allontanata dal gestore di un locale vicino.

La vicenda, così come raccontata dai media locali, si è svolta sabato scorso a Genova, in piazza Matteotti. Protagonisti: la giovane mamma di nome Elisa, il piccolo Niccolò e un commerciante, titolare del ristorante Sciò Polpetta. Elisa ha raccontato su Facebook che l’uomo le avrebbe detto che si tratta di “una questione di decenza: non tutte le persone hanno la stessa sensibilità di fronte all’allattamento in pubblico”. Ed ancora: “Cercavo un posto all’ombra, non pensavo di dar fastidio a qualcuno, è giusto che il diritto di allattare sempre e ovunque venga tutelato. Ci sono rimasta davvero male per il modo perché non mi era mai capitata una cosa del genere”.

Le reazioni al post sono state quasi tutte a senso unico, di sostegno alla madre. Qualcuno ha perfino invitato a boicottare il locale. Dal canto suo, il titolare ha fatto sapere: “Ho chiesto alla donna se fosse possibile spostarsi e avrei fatto la stessa cosa con chi fuma. Lo spazio è pubblico, vero, ma erano a 50 centimetri dai miei tavoli – ha spiegato al Secolo XIX -. Ho fatto un errore e se sono stato maleducato chiedo scusa: per cercare di esser trasparente ho scritto un post sulla mia pagina ma ho toccato un tasto di sensibilità molto forte. Due minuti dopo averlo postato sono stato coperto di insulti, sto davvero male per la violenza che mi hanno riservato sui social: mi spiace solo aver creato malessere”.

La replica della mamma arriva a stretto giro: “Si sta arrampicando sugli specchi”, ha detto Elisa.