“Mandami altre foto o pubblico tutto”: per queste minacce rivolte a una tredicenne, un ragazzo di 17 è stato condannato a quattro anni e mezzo di reclusione dal Tribunale dei Minori di Bologna per violenza sessuale.

Come scrive La Repubblica, dopo essersi conosciuti su un social, i due avevano iniziato a chattare usando i numeri di telefono fino a che lui, sempre più insistentemente, aveva preso a chiederle foto in costume o in intimo. Richieste davanti alle quali la ragazzina aveva smesso di rispondere.

Davanti alle minacce di lui, però, lei aveva ceduto. Fino a che lui ha chiesto foto sempre più hard. Davanti ai comportamenti anomali della ragazza (autolesionismo e pensieri suicidi), la madre è riuscita a capire tutto, portando la figlia a denunciare.