Sono 2.137 le domande valide presentate dalle famiglie per l’iscrizione ai nidi comunali di Bologna. Sette domande su dieci hanno ricevuto risposta positiva. La prima graduatoria per l’anno educativo 2018/2019 elaborata in questi giorni e validata oggi vede 642 domande in lista d’attesa (28,8%), equamente distribuite sui sei quartieri, dato in calo rispetto a quello registrato nella prima graduatoria dello scorso anno che, a fronte di 2.318 domande, ne contava 794 non soddisfatte in prima battuta (34,2%). Ancora più accentuato il calo rispetto a due anni fa, quando a fronte di 2.601 domande la lista di attesa ne contava 908 (35%). Lo rende noto l’amministrazione comunale.

Ci sono ancora 55 posti liberi nei nidi comunali (di cui 39 part-time) e 19 negli Spazi Bambino, servizi educativi che accolgono per alcune ore e giorni della settimana bambini da 1 a 3 anni. I posti nido ancora liberi sono: 4 a Borgo Panigale-Reno (di cui 3 part-time), 4 part-time e 4 allo Spazio Bimbo “Tasso Inventore” a Navile, 7 part-time a Porto-Saragozza, 15 full time, 13 part-time e 15 allo Spazio Bambino “Piuinsieme” a San Donato-San Vitale, 7 part-time a Santo Stefano e 5 part-time a Savena.

Sono inoltre ancora 64 i posti nido liberi con rette calmierate nei nidi privati convenzionati con il Comune di Bologna (scarica qui l’allegato). Il bando per la richiesta di contributi economici rimarrà aperto fino a esaurimento dei posti disponibili. Le modalità e i requisiti per presentare la domanda sono invariati: le famiglie devono iscrivere i propri figli ai nidi convenzionati contattando direttamente i gestori privati e, solo dopo avere effettuato l’iscrizione al nido convenzionato, potranno presentare richiesta direttamente al Comune, sul portale Scuole On-Line.

Un sensibile miglioramento della situazione rispetto agli anni scorsi – spiega il comunicato dell’amministrazione -, con una lista di attesa che si è ridotta del 19% rispetto al 2017 e del 29% rispetto al 2016″. Soddisfatta la vicesindaco con delega alla scuola, Marilena Pillati: “Le politiche di equità messe in campo dall’amministrazione comunale stanno dando i primi positivi risultati. L’esito della prima graduatoria vede gli effetti positivi del nuovo sistema di convenzioni con i nidi a gestione privata che prevede tariffe più eque per le famiglie, che potranno risparmiare fino a 640 euro al mese, e un incremento di posti a disposizione rispetto allo scorso anno: da 382 a 504”. Questa è la prima graduatoria e, come l’esperienza degli anni passati insegna, con le successive graduatorie è fisiologico che la situazione migliori ulteriormente per effetto delle rinunce.