“È finito un incubo, mio figlio potrà andare in giro per la città in modo più tranquillo anche se ha ancora paura”. Sono le parole del padre del ragazzino di Ferrara che era stato preso di mira con botte e minacce da tre ragazzini minorenni – due stranieri e un italiano – arrestati sabato mattina su ordine del gip del tribunale dei minorenni di Bologna.
Come riporta Il Corriere della Sera, per i tre è stata disposta la custodia cautelare in comunità della regione. Le accuse sono di rapina, estorsione (per due di loro), violenza privata, spaccio (per uno).
Altri genitori avevano descritto le vessazioni come “episodi di criminalità” e non “bullismo”.
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