Ballare per facilitare il travaglio e alleviare i dolori è uno di quei rimedi della nonna che ancora oggi sono seguiti in tutto il mondo. In particolare si sostiene che ballare e far ruotare i fianchi possono aiutare il bambino a scendere e incanalarsi, spingendo così sul collo dell’utero e aiutando la sua dilatazione. Fa parte, insomma, di quei metodi naturali per stimolare il travaglio tra i quali possono essere ricomprese anche altre attività manuali come le pulizie di casa.

Una scuola di pensiero seguita anche negli ospedali. Anzi, qualcuno è pure diventato una star dei social facendo ballare le proprie pazienti in sala parto. Si tratta del dottore brasiliano Fernando Guedes da Cunha. I suoi video stanno letteralmente spopolando e lui specifica che la danza “contribuisce al rilassamento e aiuta il bambino a posizionarsi meglio per uscire”. Il bello è che balla anche lui assieme alle proprie pazienti. Il video più cliccato lo vede ancheggiare con le future mamme sulle note di Despacito.

Tempo fa anche una mamma, Bonnie Northsea, collezionò centinaia di migliaia di clic grazie ad un video che la ritraeva incinta mentre ballava di Thriller di Michael Jackson. Negli Stati Uniti, poi, c’è anche chi ha affinato la tecnica: dicono che il twerking, un ballo in cui i fianchi si muovono molto velocemente, su e giù, così da scatenare tremolio sulle natiche, sia l’ideale. Qualche mamma lo consiglia come tecnica per non sentire le contrazioni in sala parto.