L’infanzia ha sempre avuto un posto di primo piano nella programmazione di BilBOlbul, il Festival Internazionale del Fumetto che torna a Bologna dal 24 al 26 novembre prossimi. La promozione del fumetto di fronte alle nuove generazioni rientra a pieno titolo nella vocazione formativa del Festival, per creare occasioni di educazione allo sguardo e formare piccoli lettori –di immagini e di parole- in erba. Appuntamenti che intendono affrontare temi delicati nel percorso della crescita, dalla costruzione dell’identità alle paure, dal bullismo alla diversità alla fatica di diventare adulti, attraverso un approccio giocoso e creativo.

A misura di bambini anche un’altra delle presenze di punta di questa edizione 2017 di BilBOlbul, quella di Bastien Contraire, giovane illustratore francese che con “Tante intruse e tanti intrusi” (dal 14 novembre al 2 dicembre, Biblioteca Salaborsa Ragazzi, Piazza del Nettuno, 3) crea un progetto site specific a partire dall’albo “Gli intrusi” pubblicato a novembre 2017 per edizioni Clichy in Italia, per esplorare in maniera ludica e divertente il tema dell’identità di bambine e bambini. L’albo rappresenta grandi famiglie floreali, faunistiche di oggetti in cui l’autore nasconde sempre un elemento estraneo che però facilmente può confondersi fra gli altri e creare domande possibili su cosa vuol dire raggruppare le cose. Il percorso sarà costruito attraverso dei tavoli, cubi, carte in cui i bambini potranno giocare alla ricerca di elementi nascosti, ma anche attraverso nuove combinazioni d’oggetti, in cui l’idea di uguaglianza e diversità verrà messa in crisi attraverso l’uso di figure che possono indurre nelle bambine e nei bambini discussioni e complicazioni nei sistemi di ricerca degli intrusi, che non saranno più uno ma tanti e diversi. In occasione della Settimana dei Diritti delle Bambine e dei Bambini. Il progetto è promosso da Transbook Children’s Literature on the Move. Sabato 25 novembre alle ore 10.30 l’autore sarà presente in Salaborsa per un laboratorio a tema dedicato ai più piccoli. Bastien Contraire è anche l’autore della stanza 2017 dell’hotel Al Cappello Rosso, interamente decorata con un universo floreale popolato di intrusi, realizzato con la tecnica del pochoir.

L’omaggio al genio di Jacovitti, uno dei focus di questa XI edizione del Festival (la grande mostra Jacovitti. Il teatrino perpetuo inaugura sabato 25 novembre alle 12 negli spazi della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, via delle Donzelle, 2, fino al 6 gennaio 2018) coinvolge anche i più piccoli, per un tuffo nel coloratissimo mondo di uno degli autori italiani più amati e conosciuti. In collaborazione con la Cinnoteca di Bologna, lo spazio che Cineteca di Bologna dedica ai più piccoli, sabato 25 novembre si potrà assistere alla proiezione di “Una camomilla al burro! I cartoni animati di Cocco Bill” (ore 16, Sala Cervi, via Riva di Reno, 72) e a seguire sempre negli spazi della Cinnoteca di via Riva di Reno, W Cocco Bill, un laboratorio speciale con Luca Salvagno, l’artista che continua a disegnare, ancora oggi, le avventure dello strampalato cow boy, che giocherà con i bambini a raccontare le sue mille storie. Dai 4 anni in su. Sempre sabato 25 novembre la rassegna “Schermi e Lavagne”, il Cineclub per bambini e ragazzi della Cineteca di Bologna, ospita (ore 15.30, Cinema Lumière, via Azzo Gardino, 65) il poetico e delicato “La forma della voce” di Naoko Yamada, una delle poche registe donne giapponesi. Tratto dal manga della disegnatrice Yoshitoki Oima, il film narra la storia di Shoko, una ragazza sorda, vittima degli atti di bullismo dei suoi compagni, capeggiati da Shoya. Anni dopo, il giovane, tormentato dal rimorso, decide d’incontrare Shoko per scusarsi di quello che le ha fatto. Dai 12 anni in su.

Domenica 26 novembre infine da non perdere la proiezione (ore 16, Cinema Lumière) di “Vampiretto” di Richard Claus e Karsten Kiilerich. Rudolph, un piccolo vampiro separato dalla famiglia dall’attacco di un cacciatore di vampiri, fa amicizia con un coetaneo umano che lo aiuterà a salvare i suoi cari. Dall’omonima serie di racconti di Angela Sommer-Bodenburg, un classico della letteratura per bambini che ha reinventato il genere vampiresco, un film avventuroso e divertente dove non ci sono mostri ma ragazzi capaci con l’amicizia di superare i preconcetti sulle rispettive specie. Dai 6 anni in su.

Altro appuntamento imperdibile quello con la mostra per bambini (e adulti) “I gioielli” di Elsa di Sarah Mazzetti (Biblioteca Emeroteca del MAMbo, via Don Giovanni Minzoni, 14, inaugurazione giovedì 23 novembre ore 18, preceduta alle 16.30 dal dialogo Io faccio anche fumetti con l’autrice e Simone Sbarbati). Una mostra che nasce dall’omonimo libro (Edizioni Canicola) della giovane autrice bolognese. I piccoli visitatori scopriranno il mondo di Elsa, diventata famosa grazie a un’invenzione nata giocando, l’improvviso crollo della sua carriera e un viaggio simbolico attraverso il bosco che le permette di riscoprire se stessa e tornare bambina. In mostra, oltre alle tavole originali, una sezione dedicata a materiali inediti che fanno luce sulla fase preparatoria, insieme a un’opera che Sarah realizzerà site specific. L’illustratrice incontrerà i bambini nel laboratorio Ultramegasupergeniale, venerdì 24 novembre alle ore 17. Giovedì 23 novembre alle ore 18 presso Corraini MAMbo Artbookshop (via Don Giovanni Minzoni, 14) si potrà incontrare la disegnatrice Noemi Vola in occasione dell’inaugurazione della mostra “Un orso sullo stomaco”. Gli orsi di Noemi sono creature invadenti e ingombranti, che una volta arrivate non se ne vogliono più andare e ti seguono ovunque, sul divano, in bagno e persino in barca. Una metafora di ciò che ingombra la mente, delle paure o dei ricordi brutti: domenica 26 novembre alle 16 nel laboratorio Proiezioni Orsogonali Noemi Viola insegnerà ai bambini (e agli adulti) a mettere su carta i propri “orsi” per costruirci una storia e domarli, e fargli fare per una volta quello che ci pare (Dipartimento Educativo del MAMbo, via Don Minzoni, 14). Si segnala infine, domenica 26 novembre alle 11 presso la Biblioteca Salaborsa Ragazzi il laboratorio (4-8 anni) “La fabbrica dei Mostri” con Chris Judge. Judge è un grande inventore di mostri: a partire dal suo mostro per antonomasia, un essere pelosissimo tutto nero che si sente solo, i bambini saranno invitati a scoprire tutti passaggi e trucchetti per inventare una creatura mostruosa per poi fabbricare il proprio personaggio e creare mostri per tutti i gusti.

Promosso da Transbook Children’s Literature on the Move. BilBOlbul – Festival internazionale del fumetto di Bologna Bologna, 24-26 novembre a cura di Hamelin Associazione Culturale. Con il sostegno di Comune di Bologna, Regione Emilia-Romagna – Assessorato alla cultura, Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Alma Mater Studiorum Università di Bologna – Scuola di lettere e beni culturali, Accademia di Bell Arti di Bologna, Cineteca di Bologna Main Partner Gruppo Hera Partner: Unicredit, Arci Bologna, Albergo Al Cappello Rosso, Fabriano, CUBO Centro Unipol Bologna Festival partner: Bologna Jazz Festival, La Violenza illustrata, Treviso Comic Book Festival, Ratatà Festival, Gender Bender, Scriba BilBOlbul fa parte della Rete dei Festival del Contemporaneo di Bologna. BilBOlbul è una tappa di TRANSBOOK- Children’s literature on the move, un progetto Europa Creativa 2014/2020 coordinato da Salon du livre et de la presse jeunesse (Francia) in partenariato con Europäische Kinder- und Jugendbuchmesse Saarbrücken (Germania), Tantàgora (Spagna), Arts Basics for Children (Belgio), Nobrow Ltd (UK), Literárne informačné centrum (Slovacchia), Hamelin Associazione Culturale (Italia). Per info: Hamelin Associazione Culturale – www.bilbolbul.net I info@bilbolbul.net | 051 233401