Cassettiera Ikea travolge e uccide bimbo di 2 anni

La cassettiera Malm

E’ l’ottava piccola vittima della cassettiera Malm di Ikea. Infatti in 28 anni, otto bambini sono morti – più 36 feriti – schiacciati dal mobile. L’ultimo è il californiano Josef Durek, due anni, travolto e ucciso nella sua cameretta. La dinamica è tragicamente affine a quelle degli altri sette incidenti: i genitori avevano lasciato il piccolo a dormire per il pisolino pomeridiano ma, una volta sveglio, Josef si deve essere arrampicato sul mobile che si è ribaltato e lo ha ucciso. Quando lo hanno ritrovato, ormai era troppo tardi: non c’era più niente da fare.

La scorsa estate Ikea aveva deciso di ritirare dal mercato americano milioni di cassettiere Malm perché pericolosissime se non fissate alle pareti: possono ribaltarsi quando i cassetti sono aperti e il peso è tutto da un lato. Era anche partita una campagna di richiamo del mobile (ben 29 milioni esemplari in Canada e negli Stati Uniti) accompagnata da un’altra, massiccia, di informazione. “Il modo migliore per evitare che i mobili si ribaltino – spiega Ikea – è fissarli alle pareti. Per una maggiore sicurezza in casa forniamo accessori antiribaltamento con tutti i mobili per cui è richiesto il fissaggio alla parete, che è parte integrante delle istruzioni di montaggio”. Lo stesso presidente Ikea Usa, Lars Petersson, aveva ribadito che nelle istruzioni di montaggio è scritto che si consiglia di fissare il mobile alla parete. Importante, quindi, seguire le istruzioni.

La morte di Josef risale allo scorso maggio, ma è stata resa nota solo in questi giorni perché la famiglia ha fatto causa ad Ikea sostenendo di ignorare la campagna di richiamo e accusando Ikea di non aver fatto adeguata pubblicità all’evento. Anche diverse associazioni di consumatori statunitensi puntano il dito contro il gigante svedese: secondo i loro calcoli solo il 3% dei clienti ha portato indietro la cassettiera o si è fatto consegnare il kit gratuito di fissaggio al muro. Il resto continua ad usarla a proprio rischio e pericolo, specie per i bambini.

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